Dopo diversi anni dedicati al MiniBasket, quest’anno stai facendo la tua prima esperienza alla guida di una squadra di Settore Giovanile. Come stai affrontando questa nuova avventura?
“Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di fare esperienza lavorando con gli atleti più piccoli della nostra società e in questa stagione la dirigenza ha deciso di darmi l’opportunità di allenare un gruppo giovanile in totale autonomia. A differenza di quanto fatto nelle precedenti stagioni, dunque, quest’anno non ricoprirò più un ruolo di assistente e soprattutto non mi rapporterò con bambini di 5-6 anni, bensì con ragazzi più grandi e sviluppati, con i quali potrò ambientarmi diversamente e anche più velocemente. Sicuramente è un’emozione unica e una bella soddisfazione personale poter essere capo allenatore di una squadra del Settore Giovanile, ma allo stesso tempo so anche di avere maggiori responsabilità. Riuscire a coniugare una buona formazione tecnica con quella motoria sarà la cosa più importante ed inoltre dovrò essere in grado di dare le giuste spiegazioni durante gli allenamenti, abbinandole a precise correzioni per ottenere un miglioramento più rapido della mia squadra. Dopo questi primi mesi in palestra posso dire che mi trovo benissimo con i ragazzi e che sto vivendo questa nuova esperienza davvero nel migliore dei modi e con il massimo entusiasmo”.
Lo scorso weekend avete esordito nel torneo organizzato dall’Eurobasket Roma. Quali sono state le impressioni dopo la prima partita stagionale e con quale spirito affrontare questa manifestazione?
“Prima di tutto ci tengo a ringraziare i nostri amici dell’Eurobasket Roma che anche quest’anno ci hanno invitato a partecipare al loro torneo. Sabato scorso abbiamo esordito dispitando la prima partita con Frassati Basket Ciampino con la quale, dopo una prima parte di gara in cui abbiamo pagato un pizzico di emozione per la prima gara stagionale, siamo riusciti a giocarcela alla pari portando a casa anche un buon risultato. Ovviamente essendo stato l’esordio in questa manifestazione, ho notato che ci sono molte cose sulle quali lavorare e che allo stesso tempo abbiamo comunque grandi margini di miglioramento sia dal punto offensivo che difensivo e di conseguenza cercherò di dare le giuste direttive ai miei ragazzi nel corso della stagione. Riguardo al torneo, è stato organizzato come sempre nel migliore dei modi: ogni squadra, una o due volte al mese si trova a giocare con altre due società del territorio all’interno di un unico concentramento. Perciò durante questi mesi, verranno svolte molte gare e avremo la possibilità di migliorare partita dopo partita. Gli organizzatori hanno pensato giustamente di non assegnare i due punti alla vincente della singola partita e questo aiuterà ad infondere una maggiore serenità nei miei ragazzi, che non dovranno concentrarsi solo ed esclusivamente sull’aspetto agonistico del gioco”.
La maggior parte dei tuoi ragazzi hanno iniziato a muovere proprio quest’anno i primi passi nel mondo della pallacanestro. Quali sono gli obiettivi che ti sei preposto dal punto di vista didattico e di crescita individuale dei giocatori?
“Come hai detto tu, quasi tutti i miei ragazzi hanno iniziato quest’anno ad affacciarsi al mondo della pallacanestro. Proprio per questo motivo gli obiettivi che mi sono prefissato per questa stagione sono quelli di iniziare a costruire gradualmente le giuste basi che potranno permettere ad ogni giocatore di affrontare al meglio il proprio cammino nei campionati giovanili. Senza dubbio non sarà facile, visto che essendo al loro primo anno di sport hanno capacità motorie e tecniche meno sviluppate rispetto a coloro che hanno alle spalle tutto il percorso MiniBasket, ma proprio per questo mi concentrerò su tutti quelli aspetti che porteranno ad una crescita costante e graduale, andando avanti passo dopo passo senza affrettare i tempi. Mi piacerebbe molto che entro la fine dell’anno più elementi possibili del gruppo inizino ad allenarsi anche con l’Under 13 Elite di coach Francesco Loreti, cosa che già da qualche settimana stanno facendo tre dei miei ragazzi, magari avendo anche la possibilità e la fortuna di esordire in campionato”.
