L’esordio ufficiale in campionato è ormai alle porte. Il lavoro in questi mesi di preparazione in palestra è stato molto duro ed intenso, arricchito da diverse amichevoli disputate e dalle buone prestazioni fatte registrare al torneo “Halloween Bees” di Pesaro. Sicuramente avrete già capito che il protagonista di questa undicesima puntata della rubrica settimanale “A tu per tu...”, è proprio Federico Molinari, allenatore del gruppo Esordienti, che ci ha fatto conoscere un po’ più da vicino i suoi ragazzi, analizzando anche il percorso che intraprenderà il suo gruppo da qui a giugno.
In questi primi tre mesi di stagione avete disputato diverse amichevoli e avete partecipato al torneo di Pesaro. Raccontaci come è andato questo periodo di preparazione in vista del campionato.
“Il nostro percorso è iniziato soltanto da poco più di tre mesi, ma avendo la fortuna di allenare la maggior parte dei ragazzi già dallo scorso anno, siamo riusciti a trovare una discreta continuità con quanto fatto nella scorsa stagione. In questi mesi abbiamo deciso di organizzare più amichevoli possibili e di partecipare al torneo di Pesaro a novembre, proprio per cercare di accelerare ulteriormente la crescita del gruppo. Dopo un inizio in cui abbiamo incontrato qualche difficoltà, dovuta dall’emozione per le prime partite “vere” e per la diversa altezza dei canestri, i ragazzi hanno dimostrato settimana dopo settimana netti miglioramenti. Grazie a questi evidenti passi in avanti siamo riusciti ad esempio a terminare il torneo Halloween Bees di Pesaro con un buon quarto posto”.
Dal primo allenamento fatto a settembre sino ad oggi, i tuoi ragazzi sono migliorati a vista d’occhio. Questa crescita è in linea con i parametri che ti eri prefissato all’inizio della stagione o in un certo senso si può dire che avete bruciato le tappe?
“Probabilmente affermare che abbiamo bruciato le tappe potrebbe essere esagerato. Sicuramente per il tipo di allenatore che sono tendo spesso a non essere del tutto soddisfatto, per questo è importante che i miei ragazzi capiscano che ogni volta che entrano in palestra c’è un assoluto bisogno di lavorare duramente, soprattutto quando si parla di categorie come quella Esordienti. In linea di massima però siamo contenti dell’impegno e della voglia che i nostri ragazzi dimostrano di avere in ogni singolo allenamento e la consapevolezza che non si mette mai di imparare ci dovrà accompagnare per tutto l’arco della stagione, spingendoci a fare il nostro meglio giorno dopo giorno. La strada da percorrere è ancora molto e al termine del consueto “Memorial Paolo Migliorati” di inizio giugno potremo fare un primo vero bilancio”.
Sabato inizierete il vostro cammino in campionato sfidando l’Alfa Omega. L’idea sarà quella di continuare a perseguire soprattutto l’obiettivo di crescita del singolo giocatore e di squadra o darete anche uno sguardo al risultato del campo?
“L’esordio in campionato si avvicina e già alla prima aggiornata affronteremo una squadra di buon livello come l’Alfa Omega. Avendo la nostra società la politica di far crescere i giocatori senza dare un’importanza eccessiva ai risultati ottenuti sul campo e alla classifica finale, direi che per questa stagione l’obbiettivo principale che io e il mio assistente Riccardo Pirino ci siamo prefissati ad inizio anno è quello di far sì che i nostri ragazzi migliorino e inizino ad acquisire le basi necessarie per poter affrontare nel giusto modo il percorso del Settore Giovanile. Allo stesso tempo è chiaro che uno sguardo al risultato lo daremo, ma comunque sempre partendo dall’idea di affrontare ogni singola partita con il massimo impegno”.
