È stato uno dei gruppi del nostro Settore Giovanile che in questa stagione è ripartito con un nuovo allenatore. Le prime settimane di lavoro non sono state molto semplici, ma l’impegno sul campo da parte dei non è mai mancato e allenamento dopo allenamento si sono iniziati a vedere i primi progressi. Il campionato si è aperto con tre sconfitte consecutive, nonostante ciò i ragazzi non si sono mai disuniti, riuscendo a trovare la prima vittoria stagionale contro la Nomen Angels. In vista della sfida di domani sera sul campo dell’APDB Roma, abbiamo intervistato Andrea Coccia, coach della nostra Under 15 Regionale, che ci ha fatto conoscere meglio il gruppo 2003.
Sei alla guida di questo gruppo da appena tre mesi. Quali obiettivi ti sei prefissato per questa stagione e sotto quali aspetti deve migliorare in particolare la tua squadra?
“Sono assolutamente convinto che questa squadra abbia chiaramente notevoli margini di miglioramento dal punto di vista tecnico, ma direi sopratutto da quello mentale. In questa prima fase di campionato siamo stati inseriti in un girone con squadre che probabilmente hanno più esperienza di noi a questi livelli ed è normale che questo si potrebbe rivelare un aspetto che potremmo pagare quantomeno nelle prime giornate. Ma indipendentemente dal risultato del campo, il mio obiettivo principale sarà quello di arrivare alla fine della stagione essendo stato in grado di trasmettere a tutti i miei ragazzi l’entusiasmo, la capacità e la voglia di giocare insieme. Dobbiamo essere consapevoli che per raggiungere determinati traguardi, dovremo continuare a lavorare con costanza tutte le volte che scenderemo in campo, cercando di migliorare un po’ alla volta giorno dopo giorno, proprio come abbiamo fatto finora”.
Sei di fatto al tuo primo anno da capo allenatore di un gruppo giovanile che partecipa ad un campionato FIP. Come ti stai approcciando a questa esperienza?
“Dopo tanti anni nei quali ho ricoperto il ruolo di assistente allenatore della nostra prima squadra, nella scorsa stagione ho avuto l’opportunità di fare la mia prima esperienza alla guida di un gruppo giovanile che militava in un campionato Uisp, mentre quest’anno mi è stata affidata la panchina del gruppo Under 15 Regionale. Ci tengo a ringraziare sentitamente la società per aver deciso di darmi un incarico così importante, regalandomi questa bella avventura che sto affrontando come ho sempre fatto con grande entusiasmo e serietà. Si può dire che in un certo senso anch’io dovrò crescere al fianco dei ragazzi, cercando di adattarmi il più in fretta possibile ad un ruolo diverso rispetto a quello che ho ricoperto nelle precedenti stagioni e trasmettendo tutto ciò che ho imparato".
Dopo un inizio complicato, caratterizzato da tre sconfitte consecutive, nel precedente turno di campionato avete conquistato la prima vittoria stagionale. Si stanno iniziando a vedere i primi frutti del duro lavoro in palestra?
“È vero, abbiamo avuto un inizio di campionato un po’ in salita. Sinceramente me l’aspettavo, visto il cambio di allenatore e il diverso livello di campionato che stiamo affrontando rispetto alla scorsa stagione. Spero vivamente che la vittoria ottenuta la settimana scorsa possa aver segnato la svolta nel nostro cammino, perché in questi primi mesi abbiamo lavorato duramente in palestra sia dal punto di vista tattico che mentale e nell’ultima partita ho visto segnali incoraggianti. È quasi scontato dire che il percorso che devono fare questi ragazzi è ancora molto lungo, ma allo stesso tempo sono sicuro che abbiamo intrapreso la strada giusta e le prossime partite saranno un test molto importante per capire a che punto siamo, a partire da quella di domani sera sul campo dell’APDB Roma”.